...my baby shot me down. Ho un cerotto sul dito, che strappa lo smalto - rosso. Sangue, sulle mani bianche, da guardare, da stringere. Risalgo: orologio dorato - un regalo, un bracciale di mia madre - madreperla - tintinna contro uno appena scartato: Fratelli. Maniche di cotone - corte, pois (eccoli!), spalle, collo, caschetto. Soffice nostalgia del futuro e birra scura che lascia schiuma sulle labbra. Arpe. Perché i gatti suonano troppo presto? Perché le sveglie non si accendono da sole? Non riesco mai a ricordarmi di farlo. Accidenti, oggi l'avrò detto un centinaio di vole. ACCIDENTI! Un mucchio di considerazioni inattuali sotto il paraorecchi bianco. Forse sono tutti exercices de style, chissà.
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